Immagino un'Utopia dai colori accesi e mi proietto al suo interno sognando un mondo felice fatto di uguaglianza e giustizia rispettoso della disparità degli intenti di ognuno. Un mondo in cui ha valore solo l'Essenza di essere umano al di là di ogni diversità, razza, opinione, orientamento sessuale, intelligenza. Un mondo in cui l'unica classe significativa è quella dell'anima, dei sentimenti, della compassione. Ciò che ho amato spesso mi ha deluso e, con un viaggio che segue solo apparentemente lo scorrere passivo del tempo, ho trovato la volontà di cercare emozioni da cui rinascere come individuo nuovo. Il mondo virtuale del tratto, della forma e del colore, con la loro musica, acquistano tangibilità dopo inevitabili preliminari che scolpiscono l'anima stoccandola. Ogni tratto viene dal cuore, comprende l’essenza del disagio e capisce di dover dare vita alle emozioni compresse che, senza paura, vogliono emergere.